THRILLER – DURATA 85′ – USA
In cerca di un nuovo inizio e per riprendersi da un’esperienza traumatica, Rebekah e Chris Payne si trasferiscono con i figli in un’antica dimora che si trova in un tranquillo sobborgo residenziale di periferia. L’abitazione sembra perfettamente normale, ma poco dopo il trasloco della famiglia cominciano ad accadere misteriosi e inquietanti eventi. Moglie e marito si convincono che in casa si nasconda una presenza, che osserva ogni mossa dei nuovi inquilini e sta per sconvolgere le loro vite in maniere inimmaginabili…
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@CB01OFFICIAL
Questo di Sederberg è un film molto profondo, costruito su le dinamiche familiari con inaudita forza e verità, vere protagoniste del film. La presenza metafisica c’è, delicata e struggente come una carezza, ma, da osservatrice, è quasi un derivato del suo contesto invece che il suo centro, è più che altro un sentimento che si esplicita in questo modo ora, non potendo essere stato altro. Non è un film horror, quanto più lontano dall’esserlo, quindi siete avvisati su cosa aspettarvi. Tocca corde profonde e ve lo consiglio.
Voto: 8
Mi sa che ti sei addormentato lì che hai visto la presenza metafisica
Ma questo sarebbe un horror?una noia totale
Doppiaggio da prima elementare.
Tutto il film si aspetta qualcosa ma non arriverà mai niente.
Ottimo per addormentarsi.
Sconsigliatissimo.
Bel film, particolare e per niente scontato, 5 stelline meritate.
Molto bello, mi è sinceramente molto piaciuto. L’ho trovato davvero molto avvincente e ben fatto, per chi ama un horror di classe, senza effettacci, senza eccessi di alcun tipo ma giocato solo sulla sapiente narrazione della storia. Lo consiglio vivamente a tutti.
Sono d’ accordo con Razo Buren. La solita presenza nella casa che aiuta e, solo nel finale, fa capire il perchè…
Grazie CB01 audio 5 – video 10 (ma, solo io ho problemi con gli audio ???)
Notevole esercizio di stile in soggettiva, trama con andamento lento che però mi ha preso fino alla fine, grazie anche ad un modo diverso di affrontare il tema “fantasmi”…in realtà è un’indagine sulle dinamiche di una famiglia con problemi di ruoli, comunicazione, atteggiamenti…mi è piaciuta la figura del padre, un uomo buono e sincero che tenta fino alla fine di trovare un equilibrio che ahimè non troverá, al contrario della madre, piena di sè e poco disposta a mettersi in discussione…da vedere senza aspettarsi un film “de paura” alla Rokko Smithelson
Visto tempo fa uno dei miei migliori film di quest’ anno molto profondo intimo e ben interpretato
Un film che non ha ritmi molto veloci, niente jumpscare o effetti speciali ma tutto sommato si lascia guardare senza sforzo, e ha il merito di non durare troppo come invece molti film recenti
Soderberg toppa alla grande, l’idea, veccha tralaltro della soggettiva non basta di certo, attori pessimi, ritmi da fiction, non fa mai paura, mai.
In alcuni punti mi è piaciuto ma, in generale mi ha deluso.
Una vera merda di film è il mio parere , complimenti ai produttori peggio non potevano fare.
che brutezza quasi quasi lo uso al mattino al posto del euchessina
Abbastanza deludente, niente di nuovo” presenze”, fatto mi sembra con pochi mezzi.i scossoni si vede che sono della macchina e non della casa o delle persone..non vorrei spoilerare, ma una sceneggiatura poco convincente, spoglia, si poteva fare molto ma molto meglio..
Ho riconosciuto l’attore che fa il padre dopo parecchio tempo, pochissimi primi piani e a mio parere le espressioni in film come questo sono importantissime..
Grazie Staff
Il film in sé è interessante e si lascia guardare ma i dialoghi e soprattutto le inquadrature da antiemetico ne rendono la visione davvero poco piacevole. Insomma un soggetto interessante buttato via. Voto 5/6
Finalmente un film su delitti e soprannaturale che non scade nello splatter trito e ritrito del cosiddetto genere ‘horror’ (ormai sinonimo di pellicole inguardabili per la loro banalità di contenuti impegnate solo a trovare modi ‘originali’ di squartare le vittime). Girato in prima persona (non si può dire di chi per non spoilerare) con un movimento di camera che ricorda vagamente Von Trier, il thriller cresce gradualmente fino a risvolti inaspettati. Esplora i personaggi alla ricerca di una analisi familiare che riesce solo a tratti, ma tiene comunque l’attenzione dello spettatore. Quattro stelle piene meritate in un panorama cinematografico abbastanza desolante. Grazie come sempre a CB01, i nostri eroi!
Non è un horror e nemmeno un triller è un viaggio psicologico in una tipica famiglia borghese con tutte le dinamiche interne quotidiane. Pensavo ad una riedizione di Poltergheist poi ha preso un’altra piega. Molto ben fatto e ben girato con inquadrature dal punto di vista della presenza. da vedere stando comodamente seduti sul divano senza aver fretta ad aspettare un finale splatter. Grazie CB01.
Non è per niente il mio genere ma l’ho guardato fino alla fine. Credo che parlare di fantasmi sia un pretesto per parlare di cinema, e che l’invisibile (in soggettiva)
rappresenti lo spettatore. Voto 6,5/10